San Brendano il viaggiatore, abate di
Clonfert
16 (29) Maggio
Tropario, Tono 4
In te, o santo padre Brendano, la
somiglianza con Dio è stata perfezionata, prendendo la croce hai seguito
Cristo, e con le tue opere ci hai insegnato a sottomettere la carne che muore,
e a coltivare l’anima immortale: perciò, o santo padre, il tuo spirito esulta
con gli angeli.
BRANDANO
di Raymond Lantier
BRANDANO, San.
- Irlandese, nato verso il 484 a Tralee (Kerry). Fondò numerosi conventi in
Irlanda, tra cui quello di Clonfert, ove divenne abate e morì verso il 578. È
soprattutto celebre per il racconto - popolarissimo nel Medioevo - del suo
viaggio settennale alla ricerca del Paradiso. Lo possediamo in una redazione
latina, Navigatio sancti Brandani,
verosimilmente della fine del sec. XI, e in numerose versioni, tanto nelle
quattro lingue celtiche, quanto in francese, inglese, sassone, fiammingo,
italiano.
La leggenda di S. Brandano si
ricollega a tutta una serie di viaggi mitici verso i paesi d’oltremare: tema
favorito nella letteratura celtica dei primi secoli dell’era cristiana. Alcuni
episodî della navigazione di S. Brandano si ritrovano nel viaggio di Bran
figlio di Febal, e nella saga di Maelduin. Ma ci possiamo chiedere se questa
leggenda non contenga anche vestigia di tradizioni relative a spedizioni
marittime irlandesi e a stabilimenti in Islanda e in America, ai quali sembrano
alludere le saghe islandesi. La leggenda di Brandano, poi, si è diffusa ben
presto anche fuori dei paesi celti; e sembra l’abbiano conosciuta anche gli
Arabi, che ne hanno introdotto qualche episodio nella storia di Sindbad il
marinaio. L’isola di S. Brandano è stata indicata sulle principali carte
medievali fino ad epoca relativamente recente, per es. sopra una carta
veneziana del 1367, su quella anonima di Weimar del 1424; in quella di Beccario
(1435) è confusa con Madera, e Martino Behaim (1492) la pone ad ovest delle
Canarie. Nel trattato con cui la Corona di Portogallo cede ai Castigliani i
suoi diritti sulle Canarie, è detta "l’isola non ancora scoperta".
Dal 1526 al 1721 non meno di quattro spedizioni salparono dalle Canarie alla
ricerca dell’isola di S. Brandano.
Bibl.: A. Jubinal, La légende
latine de Saint-Brandan, Parigi 1836; Zimmer, Keltische Beiträge, II, Brandans
Meerfahrt, Berlino 1889; P. F. Moran, Acta Sancti Brandani, Dublino 1872; O’
Donoghue, Brandaniana, Dublino 1893; A. D’Ancona, Scritti danteschi, Firenze
1913, pp. 45-46; C. Wahlund, Eine altfranzösische prosaübersetzung von Brandans
Meerfahrt, in Festgabe W. Förster, Halle 1901, p. 129 segg.; id., in Skrifter
utgifna af K. Humanistika Vetenskaps-Samfundet i Uppsala, IV, 3 (1902); F.
Novati, La Navigatio S. Brandani in antico veneziano, Bergamo 1893, 2ª ed.
1896; J. K. Wright, The geographical Lore of the Time of the Crusades, New York
1925.
Dal sito: http://www.treccani.it/
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